MOBILITA' E VIABILITA'
CORRIDOIO FILOVIARIO LAURENTINA

Per quanto riguarda l'attuale conformazione delle corsie preferenziali, la nostra Associazione ha espresso sempre, all'interno delle varie riunioni istituzionali alle quali ha partecipato e con note inviate agli organi preposti, forti perplessità circa i brevi tratti della stessa che si sono realizzati tra Viale dell'Umanesimo e Piazzale Douhet e sulla segnaletica orizzontale realizzata che impedisce la svolta a sinistra ai veicoli provenienti dal centro in corrispondenza di Via dei Sommozzatori e Via Cippico, svolta a sinistra precedentemente consentita.
ASSEMBLEA DEI SOCI DEL 25 MARZO 2019
Nel corso dell'Assemblea sono scaturite alcune proposte che vi illustriamo e che sono state ripresentate nel corso della Commissione Mobilità Municipale del 28 marzo 2019 e successivamente inviate anche via pec.
Le prime 4 sono le proposte pratiche relative al problema immediato determinato dalle scelte infauste fatte dall'amministrazione comunale, quelle seguenti sono parte di un quadro più generale di risoluzione dei problemi connessi alla viabilità del nostro quadrante, allo scopo di evitare altre potenziali scelte scellerate (come, ad esempio, la distruzione del verde del Fosso della Cecchignola, ecc.).
Al fine di contribuire al miglioramento della qualità della vita dei residenti nel Quartiere Giuliano-Dalmata, ma non solo, con interventi volti alla riduzione dell’inquinamento dell’aria e acustico, allo snellimento del traffico pubblico e privato, alla riduzione del consumo dei carburanti,
CHIEDIAMO a questa Commissione di attivarsi presso la Sindaca, l’Assemblea Capitolina, la Giunta Capitolina, il Presidente del Municipio IX, il Consiglio Municipale, la Giunta Municipale, e la Commissione Urbanistica e LL.PP. Municipale, nonché gli Uffici preposti, perché si impegnino affinché:
- sia ripristinata, per chi proviene dal centro su Via Laurentina, la possibilità di ingresso in Via dei Sommozzatori (riduzione del percorso attuale di circa 710 metri), evitando che tutto il traffico si esclusivamente alla svolta su via degli Artificieri;
- sia consentito, con una opportuna rimodulazione semaforica e della segnaletica, a chi proviene da Via O. Sinigaglia sia l’attraversamento di Via Laurentina per immettersi su Viale dell’Umanesimo, sia di svoltare a sinistra per immettersi su Via Laurentina in direzione G.R.A. (riduzione del percorso attuale di circa 1.050 metri).
- siano eliminati quei tratti di corsia preferenziale in entrambi i sensi di marcia (circa 50 metri ciascuno) tra Viale dell’Umanesimo e Piazzale G. Douhet che, a singhiozzo, costringono gli autoveicoli, MA ANCHE GLI AUTOBUS, a CONTINUE variazioni di corsia ogni 100/200 metri e che, contrariamente alle INTENZIONI E ALLE aspettative, contribuiscono creare ingorghi E OCCASIONI DI INCIDENTI, rallentando e ostacolando di fatto lo stesso filobus che dovrebbero INVECE AGEVOLARE;
- sia aumentata la frequenza programmata dei passaggi del filobus, da 5/ora (12’) a 10/ora (6’). Un filobus trasporta 139 passeggeri; ammesso che viaggi sempre pieno, la portata attualmente prevista sarebbe quindi di 695 persone/ora (un singolo convoglio di metropolitana porta circa 1.200 passeggeri). Il raddoppio della frequenza del 74 si potrà ottenere o raddoppiando i mezzi dedicati a tale linea, o, integrando questa linea con la proposta della circolare di cui al punto successivo;
- SIA RIPRESO E SOSTENUTO IL PROGETTO CHE ABBIAMO GIA' PRESENTATO IN PASSATO, CHE PREVEDE L’ISTITUZIONE DELLA DOPPIA LINEA CIRCOLARE CON FILOBUS GIA’ DISPONIBILI (METRO LAURENTINA, VIA LAURENTINA, VIA DI TOR PAGNOTTA, VIA DELLA CECCHIGNOLA, VIA ARDEATINA, VIA DI VIGNA MURATA, METRO LAURENTINA) E DEL RELATIVO PARCHEGGIO DI SCAMBIO IN PROSSIMITA’ DELLA PREVISTA NUOVA USCITA SU VIA DELLA CECCHIGNOLA. SI INTENDE QUI RIPROPORRE QUESTO PROGETTO IN QUANTO PARTE DI UNA COMPLESSIVA PER IL MIGLIORAMENTO DEL QUADRANTE POICHE’ RITIENIAMO CHE CONTRIBUISCA, IN MODO SOSTANZIALE, E INSIEME AGLI ALTRI INTERVENTI RICHIESTI, A SOSTENERE LE RAGIONI DELLA CANCELLAZIONE DEL PROLUNGAMENTO DI VIA KOBLER, COSI’ COME ANCORA PREVISTO DAL P.R.G., CON L’ALLEGGERIMENTO DEL TRAFFICO PRIVATO, IL MIGLIORAMENTO DELLA PUBBLICA E DELLA QUALITA’ DELL’ARIA. ALTERNANDO I PASSAGGI DEL 74 DELLA CIRCOLARE, SI OTTERREBBE ANCHE IL DIMEZZAMENTO DELLE FREQUENZE PASSAGGI SU VIA LAURENTINA.
- SIA RIPRISTINATO IL PASSAGGIO DELLA LINEA 721 NEI QUARTIERI COLLE DI MEZZO (V. P. EMANUELLI) E GIULIANO-DALMATA (V.LE L. GAURICO).
- SIA DATA EFFETTIVA E CONCRETA ATTUAZIONE ALLA MOZIONE N°55 DEL 31/5/2018 DELL’ASSEMBLEA CAPITOLINA CHE IMPEGNA LA SINDACA E LA GIUNTA AD ATTIVARSI AFFINCHE’ SI APPROVI LA VARIANTE AL PRG CHE PREVEDA LA CANCELLAZIONE DEL C.D. PROLUNGAMENTO DI VIA KOBLER E DELLE SUE DIRAMAZIONI, NONCHE’ DI OGNI ALTRA IPOTESI DI VIABILITA’ ALL’INTERNO DELL’AREA NATURALE DEL FOSSO DELLA CECCHIGNOLA E CHE LE RISORSE ECONOMICHE DESTINATE AL SUDDETTO PROLUNGAMENTO SIANO IMPIEGATE PER LA REALIZZAZIONE DI QUANTO PROPOSTO IN QUESTO DOCUMENTO. Allegato 6.4;
- SI DIA FINALMENTE CORSO A SERIE E CONCRETE TRATTATIVE TRA ROMA CAPITALE, IL MINISTERO DELLA DIFESA E GLI UFFICI INTERESSATI PER GIUNGERE RAPIDAMENTE A UN ACCORDO TALE DA CONSENTIRE AL TRAFFICO PRIVATO L’ATTRAVERSAMENTO DELLA CITTA’ MILITARE DELLA CECCHIGNOLA IN VIALE DELL’ESERCITO E/O VIA DEI GENIERI.
- SE NECESSARIO, SI POTREBBE LIMITARE TALE PASSAGGIO AI SOLI RESIDENTI DEL MUNICIPIO IX (SAREBBE SUFFICIENTE RICHIEDERE UN CERTIFICATO DI RESIDENZA E CONSEGNARLO AL COMANDO DELLA CITTA’ MILITARE PER OTTENERE UN CONTRASSEGNO AUTORIZZATIVO.
A questi link troverete:
LA STORIA DEL FILOBUS
20 febbraio 2019
Vogliamo ricordare qui - e riepilogare - la lunga, complessa e articolata storia che ha portato ai seguenti cosiddetti corridoi della mobilità:
- Laurentina - Tor Pagnotta, con eventuale prolungamento a Trigoria;
- EUR Fermi - Tor de Cenci - Torrino - Tor di Valle.
Circa 50 anni fa l'allora STEFER presentò un progetto di massima per una diramazione della ferrovia Roma-Lido che attraverso Mezzocammino, Spinaceto, Castel di Decima e Trigoria raggiungesse Pomezia ma le concessioni edilizie rilasciate dal Comune di Roma (che pure aveva realizzato un piano dei trasporti comprendente tale linea) vanificarono via via la possibilità di realizzare in superficie tale diramazione.
Nel 1990 la Regione Lazio, nell’ambito di iniziative finalizzate alla realizzazione di nuovi collegamenti ferroviari per l’area metropolitana romana, stanziò dei fondi con i quali retribuì un istituto specializzato per l’avviamento di studi concernenti alcune ipotesi di nuovi collegamenti, tra i quali la citata diramazione, nella previsione di proseguire fino a Pomezia, Anzio, Nettuno, fondo Valle Pontino, Latina e Terracina (addirittura!).
In conseguenza di tale studio, ritenuto attuabile, nel 1995 il CIPE approvò la specifica richiesta regionale e finanziò con 240 miliardi di lire la prima tratta, Mezzocammino – Spinaceto - Tor de’ Cenci, della diramazione della ferrovia Roma - Lido verso Spinaceto - Tor de’ Cenci – Pomezia poi mai attuata.
Nel 2000, per non perdere il suddetto finanziamento, il Comune di Roma presentò varie e successive proposte: all’inizio una diramazione della linea metropolitana B, anziché della ferrovia Roma-Lido, poi un sistema sopraelevato monorotaia limitato alla tratta EUR – Torrino – Tor de’ Cenci e infine una molto più tradizionale rete di filobus che attraverso varie vicissitudini si è poi concretizzata in quella in corso di realizzazione.
Tale intervento riguarda la realizzazione di un sistema trasporto ad alimentazione in parte elettrica e in parte con motore termico a gasolio, lungo due rami principali:
- da un lato il tracciato da EUR Laurentina a Tor Pagnotta, quasi interamente in sede riservata, con un'estensione futura fino a Trigoria;
- dall'altro tre collegamenti, in buona parte in sede riservata, da EUR Fermi a Tor de' Cenci, Torrino e Tor di Valle.
Nella sua configurazione completa tale rete dovrebbe avere uno sviluppo complessivo dei tracciati di circa 35 km.
L'intervento prevede che sugli itinerari previsti circolino filobus "bimodali", che marciano elettricamente con doppia modalità di alimentazione:
- elettrica da una linea aerea di contatto;
- oppure con motore diesel (Euro 5 e non 6 come sarebbe attualmente obbligatorio) che alimenta il motore elettrico.
Tali mezzi sono quindi in grado, ove necessario, di lasciare il tracciato filoviario in sede protetta e inserirsi nella viabilità ordinaria come un comune autobus.
I lavori sono stati affidati mediante gara di Appalto Integrato a un'Associazione Temporanea di Imprese tra De Sanctis Costruzioni SpA (mandataria) e Monaco SpA, Azienda Trasporti Milanesi SpA, CIEG Engineering Srl (mandanti).
I lavori sono concretamente iniziati nel 2007 solo lungo la tratta Laurentina – Tor Pagnotta lunga circa 5 km e oggi sono in fase di collaudo, l’apertura al servizio viaggiatori è prevista entro giugno 2019.
Non ci sono notizie su quando e se verranno iniziati i lavori relativi agli altri 30 km di rete, ma se per fare i 5 km in fase di realizzazione ci sono voluti circa 12 anni, è possibile stimabile che per i rimanenti 30 ce ne vogliano ancora 72!
Sotto troverete alcune nostre analisi e proposte che raffrontano la situazione prima e dopo la messa in esercizio del filobus, che illustrano quanto prospettato dalla pubblica amministrazione e quanto da noi suggerito, frutto di un riscontro reale e oggettivo della viabilità da parte di chi nel quartiere ci vive veramente
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